L’Hotel Vilòn, a Roma, è una destinazione da scoprire, tra memorie del passato e design innovativo. Un hotel a cinque stelle che unisce il fascino dei luoghi storici più esclusivi, a pochi passi da via Condotti, al gusto di arredi contemporanei. Oltre all’arredamento, contemporaneo ma non minimalista, l’Hotel Vilòn è un’esperienza di ospitalità che si arricchisce di con l’arte, e un'offerta gastronomica dai sapori mediterranei resi più attuali.
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Un salotto nel cuore della Dolce Vita
Una dimora, dunque, più che un hotel, a cui si accede attraverso un ingresso piuttosto sobrio, progettato dallo scenografo e designer romano Paolo Bonfini. Gli ambienti dell’hotel sono un mix sofisticato di oggetti, materiali e opere d'arte, con accenni Art Déco, pezzi degli anni Cinquanta e Settanta, carte da parati e raffinate boiserie. Tra i colori utilizzati, verde petrolio e rosso pompelmo. Alle pareti spiccano, insieme ad altri quadri, sculture e pezzi di alto artigianato, le fotografie scattate dal maestro Massimo Listri. Gli spazi dell’hotel ricordano un salotto, dove si sente davvero il piacere autentico dell'accoglienza con eleganza; la scenografia si completa con un bar, famoso per i suoi cocktail.
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Camere con vista per pochi ospiti selezionati
Il vicino ristorante Adelaide, gestito dallo chef Gabriele Muro, offre la stessa atmosfera: pochi tavoli preparati in modo essenziale, ma con grande attenzione ai dettagli. Una targa sul muro rende omaggio alla principessa Anna Maria De Ferrari Borghese, moglie di Scipione Borghese, che tra il 1897 e il 1916 trasformò l'edificio in una scuola e in un asilo; in seguito, l’edificio è stato affidato alle suore francesi Figlie della Croce, diventate poi le uniche proprietarie. Una missione “ereditata” dalla principessa Adelaide Borghese de la Roche Foucauld, che nel 1841 aveva fondato qui la Prima Scuola per Fanciulle Povere.
A completare questi ambienti, il patio esterno, un piccolo polo verde dove trovare riparo. Le camere e le suite, ognuna con il proprio carattere, si affacciano sul parco privato di Palazzo Borghese, e sulla galleria del prestigioso Circolo della Caccia. Ogni ospite riceve un omaggio per il suo soggiorno, un ritratto dell'artista Marcello Reboani. Hotelvilon.com
Un angolo del ristorante.
Il bar dell’hotel Vilon.
Il giardino di Palazzo Borghese.
La corte interna e il vicino Circolo della Caccia.
Three suites of the Vilòn Hotel. Each room is differently furnished, with a scenic approach. The interiors are signed by the Roman designer Paolo Bonfino, between Art Déco echoes and hints of the Fifties and Seventies.
