Le Dolomiti, le montagne italiane patrimonio mondiale UNESCO dal 2009, sono la cornice da fiaba che circonda l’ICARO Hotel, un buon retiro a 1.900 metri di altitudine, sull’Alpe di Siusi. Aperto per la prima volta nel 1936, l’ICARO Hotel oggi è gestito da Angelika Sattler, della terza generazione della famiglia. Dal luglio 2021, ICARO Hotel accoglie i suoi ospiti in un edificio completamente rinnovato, con un progetto dello studio di architettura Modus Architects, di Bressanone.
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Un’architettura che rispetta l’ambiente
L’ICARO Hotel si staglia in un paesaggio caratterizzato da cime scultoree; intorno all’edificio, infatti, si susseguono i picchi frastagliati del Cir sul Sassolungo, del Catinaccio di Antermoia e oltre, fino allo Sciliar. Stanze, spazi comuni e area wellness sono progettati per godere il più possibile della magnifica vista. L’architettura dell’edificio si ispira alla forma del classico rifugio di montagna, reinterpretato in chiave contemporanea. Il rispetto per la natura circostante, si riflette nella scelta di tavole di larice per i rivestimenti esterni, e di abete rosso, quercia e olmo all'interno; il legno, dunque, gioca un ruolo fondamentale in quest’architettura. Il nuovo concept di luxury, si basa anche su un uso consapevole dell’energia. Dal 2010, infatti, ICARO Hotel è il primo hotel a impatto zero nelle Dolomiti. L’energia elettrica arriva da fonti energetiche idroelettriche, il riscaldamento è a gas, i detergenti utilizzati sono ecologici e le emissioni di CO2 sono compensate attraverso progetti certificati di tutela del clima. L'hotel è stato anche premiato con l'Ecolabel UE, per la sua gestione sostenibile e consapevole dell'ambiente.
L’arte come esperienza di accoglienza
Anche l'arte è una componente essenziale della nuova identità dell’Hotel ICARO, all’Alpe di Siusi. I padroni di casa hanno una grande passione per i linguaggi creativi contemporanei, e le opere d’arte sono presenti ovunque, anche negli angoli più inaspettati, come le pareti del garage o quelle della piscina.
Diversi sono gli autori delle opere d’arte, sia nelle aree comuni, sia nelle camere. Hubert Kostner, il marito di Angelika, ha firmato le suite “Spuren im Schnee” e “Posta Prioritaria”, mentre Roland Senoner ha creato un progetto site specific, nella suite “Feathers”. Un art hotel che si rispetti offre anche un “Art Wall”, che ospita ogni anno un intervento diverso. La parete bianca all’ingresso dell’hotel, come prima opera ospita “Tränentrockner”, di Michael Sailstorfer, un omaggio a Marcel Duchamp. hotelicaro.com