Passion for flight
Sono gioielli di alta tecnologia progettati e realizzati con una sapiente cura artigianale da Alpi Aviation che produce velivoli della categoria leggeri e ultraleggeri, elicotteri e droni militari non armati.
Nel 1999 Alpi Aviation creò il primo modello, un Pioneer 300, realizzando il sogno nato da “una profonda passione per il volo e dallo stesso ‘spirito pionieristico’ dei padri fondatori dell’aviazione mondiale”.
I velivoli dalle alte prestazioni sono destinati a piloti neofiti, esperti, viaggiatori e acrobatici in tutto il mondo.
La sede dell’azienda è situata a Pordenone, nei pressi dell’aeroporto LIKL La Comina, a pochi chilometri da Venezia, mentre la filiale principale è in Croazia ed è dedicata alla costruzione di parti in legno e ad un primo assemblaggio degli aeromobili.
I velivoli biposto, forniti anche come kit per la costruzione amatoriale oltre che già pronti per il volo, sono ad ala fissa o rotante come l’elicottero biposto a turbina Alpi Syton AH 130 e possono essere dotati di numerosi equipaggiamenti e optional, riguardanti ad esempio la strumentazione e gli interni.
Ad oggi ne sono stati venduti più di 1.000, con migliaia di ore di volo, in 31 Paesi. Tra i modelli ad ala fissa vi sono i Pioneer 200 e la serie 300, in varie versioni dal carrello fisso o retrattile alla versione acrobatica, arrivando a quello che è definito ‘la ricerca della perfezione’ il Pioneer 300 Griffon. Si passa poi al viaggiatore per eccellenza, il moderno Pioneer 400, anch’esso costruito, come tutta la gamma, con una combinazione di legno e materiali compositi avanzati, come fibra di carbonio e Dacron. Questo elemento di eccellenza della linea Pioneer permette di ottenere forme aerodinamiche perfette, escludere problemi di corrosione e acquisire una resistenza quasi infinita alle sollecitazioni, con conseguente estrema longevità dell’apparecchio. Il legno utilizzato è principalmente quello d’abete rigatino, lo stesso legno di risonanza usato per la cassa armonica di strumenti musicali. “È un materiale – spiegano i costruttori - ideale per gli aerei: è durevole e leggero. Ha un eccellente rapporto resistenza/peso specifico: è resistente a flessione, compressione e trazione, con prestazioni migliori proprio a fronte di stress dinamici, che sono tipici del volo. È elastico e ritorna alla forma iniziale quando i carichi a cui è sottoposto cessano, rendendo l’esperienza di volo molto confortevole. Tutte queste caratteristiche sono stabili al variare della temperatura. Inoltre, il legno non teme l’acqua: così come la assorbe, la rilascia e in caso di rottura, può essere facilmente riparato o sostituito”. alpiaviation.com