2020
Dal 16 al 18 ottobre 2020 presso il Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, si è tenuta la seconda edizione di EDIT Napoli, manifestazione dedicata al design d’autore per designer, aziende e artigiani, promossa in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo di Napoli e curata da Domitilla Dardi e dalla buyer Emilia Petruccelli. EDIT Napoli ha voluto sottolineare le capacità produttive con idee contemporanee grazie all’utilizzo di ‘saperi antichi’. Nonostante il periodo che si sta attraversando, EDIT Napoli ha voluto mantenere un contatto fisico con buyer e visitatori anche se fin dal 2019 sono state messe a disposizione business room dedicate e tour virtuali in 3D, questo per permettere agli operatori del settore di presenziare in remoto.
70 gli espositori tra designer, aziende e artigiani internazionali: Botteganove, Forma&Cemento, Scapin Collezioni sono alcuni tra i brand italiani ospiti; Mila Novo e Constance Guisset tra gli stranieri. Per gli Under 30 e per le aziende nate da meno di tre anni è stato messo a disposizione un intero loft espositivo: da Basis Rho a Duilio Secondo Studio fino a Tom Robinson. È nata anche Made in Edit, una collaborazione tra la designer campana Sara Ricciardi e l’artigiano e maestro di materiali Simone Piva che hanno realizzato la collezione Ora, una serie di oggetti dedicati al mondo del wellness.
Il designer Martino Gamper, nella splendida cornice del Teatro di San Carlo ha allestito Metamorfosi, una collezione multicolore realizzata da Moroso. È di Andrea Anastasio il set di lampade di Foscarini Madre e Filo. E poi c’è stata EDIT Podcast, una serie di sei episodi curati dal giornalista Paolo Ferrarini, nella quale sono state raccontate le esperienze dei protagonisti.