Un parco per l'inclusione sociale
Da sabato 17 settembre 2022 aprono al pubblico gli Horti, a Pavia. Si tratta del parco, di 35 mila metri quadrati, dell’Almo Collegio Borromeo di Pavia, che l’istituzione ha riqualificato come luogo aperto a tutti. Qui si intrecciano habitat naturali, arte contemporanea, etica, equità e inclusione sociale. Un tempo dedicato alla coltivazione di ortaggi e frutta, il parco oggi diventa un luogo di socialità, per valorizzare il patrimonio storico del Collegio universitario di merito più antico d’Italia. Con Horti.Oasi, gli Horti salvaguardano la biodiversità. Horti.Arte, invece, offre a tutti la possibilità di esporre in modo permanente pitture murali e sculture di artisti contemporanei; Horti.Etica, infine, favorisce l’inclusione sociale, il reinserimento lavorativo e la promozione del volontariato. Completa il progetto del parco Zero, punto di ristoro gestito da Planeat.eco, che incoraggia a uno stile di vita sostenibile.
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La Fondazione Arnaldo Pomodoro ha aderito al progetto Horti.Arte e ha concesso in comodato gratuito alcune opere della sua collezione, sculture monumentali di Arnaldo Pomodoro, Nicola Carrino, Gianfranco Pardi, Luigi Mainolfi, Mauro Staccioli e Salvatore Cuschera. Accanto a queste, nel parco troveranno posto anche opere commissionate dal Collegio ad artisti come Ivan Tresoldi e David Tremlett. Gli Horti saranno gratuitamente aperti al pubblico dal martedì alla domenica, visitabili anche attraverso un’App che guiderà l’utente alla scoperta della bellezza del parco. Collegioborromeo.it
Uguale-contrario, di Mauro Staccioli