Un condimento pregiato che non può mancare a tavola è l’aceto. Se poi si tratta di un aceto balsamico prodotto con mosti cotti d’uva di Reggio Emilia da circa 400 anni nella storica
cantina Venturini Baldini, allora dobbiamo soffermarci un po’... non solo per degustare l’aroma delle botticelle conservate in solaio nell’Acetaia di Canossa ma anche per godere del relais annesso e della bellezza di una villa del XVI secolo, da poco ristrutturata. La Tenuta, un terreno di 130 ettari coltivato a Lambrusco, Sorbara e Salamino, Malvasia di Candia, Pinot Nero e Chardonnay, nasce nel 1976 per mano di Carlo Venturini e Beatrice Baldini. Oltre al vino, il luogo si presta alla produzione di aceto e alle perle d’aceto. Per chi ama la tradizione il Balsamico Tradizionale DOP invecchiato 25, 20 e 12 rende ogni assaggio perfetto; per chi desidera la sperimentazione ecco Le Perle, sfere agrodolci il cui sapore si abbina a pasta e risotto. A seguire, la Goccia dell’Acetaia di Canossa, invecchiato otto anni con uve di Malvasia e dal retrogusto legnoso. Per finire, Puro 100%, mosto d’uva cotto invecchiato 40 o 100 anni il cui colore bruno è un invito per intenditori. La Dimora Ancini, il relais realizzato all’interno della Tenuta Venturini Baldini, a 30 chilometri da Parma, dispone di 11 camere disegnate nel rispetto delle tradizioni locali e del risparmio energetico. Ognuna è divisa da pareti in cartongesso a zero emissioni di formaldeide e l’isolamento acustico è stato adottato grazie all’uso di lana minerale ecologica. La pavimentazione in rovere è biocompatibile e l’impianto di riscaldamento è stato concepito per ridurre al minimo gli sprechi.
venturinibaldini.it acetaiadicanossa.it
