Cartier Masse Mysterieuse
Il cerchio ci ha sempre affascinato nel mondo del design, a partire dalle reminiscenze scolastiche, con il famoso "O" di Giotto - che unisce la complessità dell'operazione a un'apparente semplicità del risultato. E ci porta fino nel macrocosmo, dove i pianeti e le stelle sono - a tutti gli effetti - sferici. Non è un caso che gli orologi, nel corso della loro evoluzione al nostro polso, siano diventati rotondi anch'essi, soprattutto per ragioni connesse con la simmetria e i sistemi di caricamento automatici: fra i più diffusi, il rotore centrale, inventato da Rolex intorno al 1930, che sfruttava una massa oscillante incernierata su un pignone centrale. Una soluzione che è diventata standard ed equipaggia la maggior parte degli orologi automatici moderni.
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Il cerchio e la sua interpretazione
In realtà i primi orologi da polso erano quadrati: era un'esigenza di stile che li portava a voler essere diversi dagli orologi rotondi, quelli da tasca, che invece appartenevano alla generazione precedente. Anche nelle forme c'è una moda, e oggi, in un'epoca nuovamente dominata dagli orologi rotondi, il fatto di avere un segnatempo quadrato è diventato anticonformistico. Ma ci sono modi e modi di interpretare il cerchio in orologeria. Quello più semplice è di rivestirlo con una quadrante, ma ne esistono di più complicati e sottilmente stuzzicanti, come quello di praticare addizioni e sottrazioni utilizzando altri cerchi. Per esempio, i cronografi mostrano un quadrante e diversi sottoquadranti per leggere gli altri intervalli di tempo. Quindi, un gioco di cerchi su cerchi. Oppure praticare la sottrazione: togliendo parte di sostanza, e mostrando quello che c'è sotto - o quello che non c'è, come accade negli orologi misteriosi.
Gli orologi misteriosi
L'orologio misterioso è una delle particolarissime espressioni della sottrazione di cerchi da altri cerchi, e pochi praticano questa vera e propria arte come fa Cartier. Nella sua vita, il gioielliere parigino ha sempre amato il concetto di vedo-non-vedo, e nella trasformazione della Maison da semplice assemblatore a manifattura, ha trasmesso all'interno delle sue creazioni il piacere della ricerca e della sperimentazione di orologi misteriosi. Per definirli in breve, gli orologi misteriosi sono quelli che non si capisce come riescano a segnare l'ora. Le lancette, nei misteriosi, sono spesso applicate a dischi di cristallo azionati esternamente tramite una ghiera dentata, e la loro trasparenza - fondamentale per definire il "mistero" - suscita la nostra curiosità. Cartier ha presentato un orologio di questo tipo all'ultimo Watches and Wonders di Ginevra nel 2022, ed è un segnatempo che rivoluziona anche il mondo affascinante degli orologi misteriosi. Il Cartier Masse Mysterieuse presenta infatti un movimento completamente inserito nella massa oscillante, e fluttua liberamente intorno al perno centrale. Un vero e proprio prodigio della tecnica che lascia stupefatti.
Tecnica e caratteristiche
Il problema dell'accoppiamento del movimento alle lancette è ciò che suscita più interesse. Per questo, i maestri orologieri di Cartier si sono rivolti a una soluzione utilizzata in ambito automotive, creando un micro-differenziale che libera le lancette e permette di continuare a segnare l'ora senza che esse ruotino insieme al movimento. Per sviluppare questo vero e proprio prodigio, ci sono voluti circa otto anni di sviluppo, ma il risultato, in effetti, lascia strabiliati. L'orologio è di grandi dimensioni, in una cassa da 43,5 mm in platino 950/1000, che si rivela ben leggibile grazie al delicato quadrante a corona satinato, decorato con numeri romani applicati in perfetta tradizione Cartier. Il movimento di manifattura 9801 MC, con 43 rubini, offre 42 ore di riserva di carica. L'orologio ha una resistenza all'acqua di soli 30 metri, ma crediamo che siano più che adeguati alle sue caratteristiche. Il Cartier Masse Mysterieuse è un'edizione limitata di soli 30 pezzi, con prezzi che partono dai 250.000 Euro. (Franz Rivoira) Cartier.com