In redazione si ha tanta voglia di leggerezza prima delle vacan-ze, momento professionalmente molto impegnativo tra il caldo e le chiusure. Da qui il desiderio di indagare cosa può far sentire più lievi. Gli abiti The Attico, glamour e grintosi negli accosta-menti materici e cromatici fanno sentire esattamente in tale maniera, oppure pensiamo alla campagna di Louis Vuitton per lanciare il nuovo borsone Horizon che pesa 1.7 kg e indica una via di salvezza dalle costrizioni della routine per raggiungere mete più piacevoli… volando. Magari per arrivare al mare e sur-fare grazie al nuovo Superfluid Stand-Up Paddleboard, perfetta sintesi tra estetica e tecnica. Oggetto must-have in viaggio è il drone. Strumento poliedrico utilizzato per fini virtuosi, come trasportare organi da un ospedale all’altro in meno tempo ri-spetto a un altro mezzo di superficie, o per motivi ludici, come scattare una foto dall’alto o fare un video ad altissima qualità. Pieghevole e ultraportatile, chiuso raggiunge le dimensioni di uno smartphone senza occupare spazio negli zaini, nelle borse o nelle valigie.Per Davide Groppi, designer che dalla fine degli anni Ottanta inventa e produce lampade, la leggerezza è l’idea di amare le cose effimere, che fisicamente appaiono leggere, anche se poi dal punto di vista materico non lo sono. Da qui l’ispirazione per le sue collezioni. Queste parole possono descrivere benissimo anche gli scatti di Donatella Simonetti, che riesce con la sua arte fotografica a sottrarre peso alla materia, dal rame all’otto-ne fino all’alluminio. A pensarci bene la leggerezza può accompagnare durante tut-to l’anno se si ama la vita e i sogni. E se ami la vita e i sogni, amerai molto probabilmente anche le opere di Paola Pivi, Leo-ne d’Oro alla Biennale di Venezia 1999: giocose, delicate, libere, istintive. Potete andare a visitare la sua monografica al MAXXI di Roma entro l’8 settembre.
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